mercoledì 8 marzo 2017

Damnation Plan - Reality Illusion: col futuro negli occhi

(Recensione di Reality Illusion dei Damnation Plan)


In un certo modo la tecnica è fondamentale nella musicale. Serve ad imparare come mettere le mani su uno strumento, serve a tirare il massimo da quello strumento, e serve ad avere la capacità di suonare senza difficoltà quello che si vuole suonare. C'è chi esagera e fa della tecnica una finalità e non più un mezzo. Sicuramente la chiave sta lì, nel dare il giusto peso alla tecnica perché serva a suonare quello che uno si è prefissato.

Il discorso musicale dei finlandesi Damnation Plan si basa su quel fragile equilibrio tra la tecnica ed una lettura moderna di quello che può essere il metal d'oggi. Con questo loro secondo disco, Reality Illusion, la band ci regala quello che può essere un chiaro esempio di giusto compromesso tra passato, presente e futuro. Elementi che ricordano il passato del metal progressivo per via delle strutture virtuose, il presente per la forza degli intrecci tra le voci e le parti strumentali, ed il futuro per via della capacità di essere sintetici, di non eccedere nei giochi di eccessiva qualità. Infatti, per quanto riguarda quest'ultimo punto, bisogna essere molto contenti di questa consapevolezza attuale dei gruppi progressivi, che hanno capito che continuar a fare strutture lunghissime, quasi autistiche, non ha più senso, è che il discorso progressivo può essere molto più concentrato in brani più corti e meno artificiosi.

Reality Illusion


Per capire a pieno qual è la musica dei Damnation Plan potrei dire che quello che si sente in questo Reality Illusion è un insieme che mette sullo stesso piano due band che potrebbero sembrare molto distanti come i Symphony X e gli svedesi Gardenian. Il perché di questa associazione viene data dalla parte strumentale, che ricorda molto quella della band statunitense, anche se nel caso dei Damnation Plan c'è meno epica e più modernità; invece per quanto riguarda l'associazione con una delle band più interessanti del death metal melodico svedese l'elemento che aduna entrambi i gruppi è quello dei giochi di voci e il modo di lavorarci su. Un bell'insieme dunque, dove la parte progressiva è abbastanza presente senza essere pesante, e dove i giochi che richiamano il death metal melodico danno un tocco originale ed interessante senza essere la caratteristica principale di questo disco. Si nota molto la mano di un produttore come Dan Swanö, in grado di dare un tocco cristallino alle creazioni dei finlandesi.

E' bello aver a che fare con lavori di questo genere, perché fanno capire come è passato il tempo, regalando nuovi elementi dentro a quello che potevano essere le principali caratteristiche di uno stile particolare. I Damnation Plan hanno la capacità di pescare nel tempo per regalare un disco freso, moderno e trascinante, ecco che cos'è questo Reality Illusion.

Damnation Plan


Pesco due canzoni che permettono di capire questo disco, la prima perché è un riflesso abbastanza fedele di tutto questo lavoro, la seconda perché fa capire lo sguardo immancabile verso il passato del metal.
Dunque la prima è Beyond these Walls, brano che si poggia sulle linee di chitarra, vero collante del brano, sulle quali le voci s'intrecciano regalando grinta, da una parte, ed un bel senso melodico dall'altra. Ripeto, è un modo fedele di capire che cos'è questo disco.
La seconda è una cover che va a chiudere il disco. Le scelte potrebbero essere state infinite, per quello sorprende che il brano suonato sia Don't Talk to Strangers di Dio, gran classico heavy metal. Come cover siamo nella linea di equilibrio tra l'omaggio e la reinterpretazione. Qualsiasi amante di Dio riconoscerebbe il brano ma riuscirebbe ad apprezzare pure il tocco personale della band.



Tirando le somme dunque, questo Reality Illusion è un lavoro molto quadrato, intelligente e ricco di personalità. Damantion Plan è una band che riesce a dare una lettura moderna di quello che è il metal progressivo, dove la tecnica è un mezzo e non la fine, e già solo per quello è da ringraziare. 

Voto 8/10
Damnation Plan - Reality Illusion
Inverse Records
Uscita 10.03.2017

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