mercoledì 9 agosto 2017

Alwanzatar - Heliotropiske Reiser: ascoltare le stelle

(Recensione di Heliotropiske Reiser di Alwanzatar)


Creo che la vita è un mistero e dentro a questo mistero chi è nato col talento musicale è un completo privilegiato. Ho sempre provato un'infinita ammirazione verso chi ha l'udito assoluto e riesce a suonare qualsiasi strumento, e a concepire la musica, come se fosse la cosa più naturale al mondo. Tutte queste cose consentono che, oggi, chi sa muoversi dentro al linguaggio musicale e quello tecnologico, sia in grado di comporre e registrare un disco senza aiuto di nessun altro.

Alwanzatar è un one man project esistente dal 2011 e Heliotropiske Reiser è il primo lavoro che viene fuori dalla mente di Krizla, personaggio che si cella dietro al progetto. Questo è un disco strumentale nato dall'imponente paesaggio che si trova nei dintorni dello studio di registrazione dove l'album è nato ed è stato registrato. 
Sicuramente per chi ascolterà questo disco subito verrà fuori questa sensazione di natura, di una certa cosmologia molto presente, infatti questo è un disco che sembra essere la voce delle stelle, che sembra raccontare il percorso della luce fino a che ci raggiunge. Non ci dimentichiamo che tante stelle che guardiamo affascinati sono morte anni ed anni fa. Ecco, è questo anacronismo quello che si sente anche in questo disco. Questo potrebbe perfettamente un lavoro nato una trentina d'anni fa. Potrebbe esserlo perché c'è questa specie di estetica marcata che ci riporta indietro nel tempo, ma la cosa interessante è che, nello stesso tempo, questo non sembra un disco "antico" ma assolutamente attuale. 

Alwanzatar

Quello che ci collega con un passato non tanto remoto è, prevalentemente, la sonorità krautrock, sempre capace di inglobarci dentro ad una epoca globale molto particolare. C'era ancora in atto quella apatica guerra fredda, che imponeva un adeguamento dei modi di porsi che erano abbastanza patetici. Non ci si poteva sbilanciare troppo, perché farlo significava essere col nemico. Quella stessa sensazione viene fuori dalla musica. Una musica gelida, inquietante, mai troppo emotiva e con un marcato sguardo futuristico, perché, in un certo modo, ogni fazione doveva convincere il mondo di avere le idee molto più chiare su quello che sarebbe stato l'avvenire. Ma Heliotropiske Reiser non si ferma lì, ci sono anche tantissimi elementi del presente, come il trance, l'acid house o l'electronic progressive rock. Insomma, è un disco odierno con lo spirito negli anni 70. 

Parlando sempre del cosmo e delle stelle c'è un'altra lettura che mi sembra assolutamente valida. La luce delle stelle non solo percorre chilometri e chilometri fino ad arrivare a noi ma, in un certo modo, è testimone di tanti cambiamenti. Per quello Heliotropiske Reiser è un album molto "serio" e profondo. Lo sforzo di Alwanzatar non è solo quello di costruire un disco che abbia certe sonorità elettroniche "nostalgiche" ma il suo peso è veramente importante ed imponente. Siamo di fronte a misteri, a rivelazioni che cerchiamo come l'acqua nel deserto.



Per illustrare tutto questo discorso voglio sottoporre alla vostra osservazione un solo brano, quello più lungo ed importante di questo lavoro. S'intitola Rikosjett e ha la spettacolare durata di 17 minuti. Con una durata così imponente sarebbe abbastanza logico pensare di essere di fronte ad un brano in costante evoluzione, ed invece questa traccia e un apparire e scomparire di layers che si aggiungono all'ossessiva base che non lascia mai la sua strada. E' interessante vedere che questi strumenti non sono prettamente elettronici ma che abbiamo pure un flauto che si diverte ad entrare ed uscire. E' come se l'essenza fosse sempre la stessa, ed intorno girassero tanti elementi.

La forza di Heliotropiske Reiser sta nella coerenza di quello che cerca di comunicare. Curiosamente è un disco complesso e molto semplice allo stesso tempo. Complesso per la ricchezza d'arrangiamenti presenti e per l'originalità che si disegna ma semplice per via della direzione che insegue e che riesce ad appagare completamente. Un bello sforzo uscito fuori dalla mente di Alwanzatar.

Voto 7,5/10
Alwanzatar - Heliotropiske Reiser
Apollon Records
Uscita 18.08.2017


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