mercoledì 19 luglio 2017

Neun Welten - The Sea I'm Diving In: immergersi nel mare dell'anima

(Recensione di The Sea I'm Diving In dei Neun Welten)


Quante sfumature può avere l'oscurità? Quanti modi diversi di viverla ci sono? La musica ci ha dimostrato che l'oscurità può essere perdutamente elegante e molto più affascinante della parte luminosa. Perché l'oscurità è molto di più dell'assenza, parziale o totale, di luce. L'oscurità è tra l'altro trasversale e si nutre di immagini che ormai da secoli sono passate ad essere dei simboli che si riconoscono subito. Per quello amo molto di più camminare all'ombra, per quello la notte mi sembra molto più interessante, per quello il silenzio dell'oscurità mi sembra una cura al rumore della luce.

The Sea I'm Diving In

L'oscurità presente nel terzo LP dei tedeschi Neun Welten è tra gli esempi più vellutati ascoltati fino ad adesso. Tutto ciò grazie all'equilibrio raggiunto in questo The Sea I'm Diving In. C'è spazio sufficiente a quello che è la matrice essenziale della band, cioè un dark folk o neo folk, come si preferisce, che regala atmosfere acustiche oniriche dove chitarra acustica e violino si ritrovano a dialogare consapevoli dei propri ruoli. A questo dark folk va aggiunta una novità, cioè la presenza, molto misurata e ben lavorata di una chitarra elettrica che si districa tra suoni post rock sempre puntuali e complementari. Aggiungiamoci un utilizzo molto ben pensato delle voci e abbiamo il quadro completo. Questo è un disco che non ha bisogno d'urlare, ma i suoi cambi di dinamica risultano così effettivi che hanno molto più impatto di qualcosa più "brutale". C'è un altro aspetto che diventa prezioso, cioè l'utilizzo e l'individuazione di melodie vocali bellissime, piene di una poetica che sembra essere pescata dall'opera di Edgar Allan Poe, infatti non è un caso se molte delle parole di questo disco prendono proprio influenza dai suoi lavori.

The Sea I'm Diving In

Quello che capita ascoltando The Sea I'm Diving In è che ogni ascolto regala nuove sfumature che portano a capire la grandezza di questo disco. Per quello non bisogna lasciarsi ingannare da un primo ascolto che potrebbe suggerire di essere di fronte ad un disco eccessivamente piatto, comodo nelle suo atmosfere di luce tenue. L'utilizzo di tutto quello che i Neun Welten hanno a disposizione diventa maestoso, cresce e sminuisce quasi fino a scomparire con la magia di un prestigiatore che, in tutti i casi, lavora con magia vera e non con l'illusione. Per quello ogni canzone di questo disco appartiene, e costruisce, un mondo a parte. Abbiamo undici mondi, o undici poesie che ci trascinano dentro ad un mare infinito. Non sentiamo paura, anzi, prevale una strana felicità, un senso di estasi dato da quello che vediamo, dalla sensazione morbida dell'acqua che ci circonda, che ci accarezza, che non è mai violenta. Ecco, forse questo è il punto chiave, questo è un disco fortissimo, ma la sua forza non è devastante, non ci butta addosso tutta la sua potenza ma modifica piano piano tutto quello che ci circonda fino ad essere l'unica protagonista: la magia ha funzionato.

The Sea I'm Diving In

The Sea I'm Diving In ha un'altra grande virtù, ed è quella di essere un disco dove il tempo sembra congelato e non sembra affatto essere importante. E' un disco che suona classico, è un disco che si rifà all'immaginario del ottocento ma è anche un disco che si arricchisce del presente e di impulsi sonori che hanno un grandissimo sviluppo nell'avvenire. Insomma, i Neun Welten passeggiano comodissimi tra questi insiemi sapendo dove andar a prendere quello che va meglio in ogni singolo momento. Ma tutto è naturale, tutto è non soltanto suonato ma anche vissuto. Senza mai cadere nell'eccessivo, senza mai utilizzare vie scontate, ma, nello stesso tempo, sapendo che quello che fanno non è alla portata di tutti, perché come al solito non si tratta soltanto di saper prendere diversi elementi, ma anche di saper mettergli insieme.
Neun Welten
E' difficile scegliere due o tre tra questi undici mondi che costruiscono questo disco ma ci provo. Per quello il mio consiglio d'ascolto va, soprattutto, alle seguenti canzoni:
Drowning. Brano che inizia sin da subito con un intreccio di voci quasi sussurrate sopra ad una base nostalgica dove il violino trova pane per i denti facendo fluttuare nel vento delle melodie pregevolissime. Ed è quando potrebbe sembrare che tutto è troppo statico che il brano esplode, che si apre, che fa entrare l'acqua da tutte le parti, perché c'è solo l'accettazione di stare immergendosi in eterno in quel mare dell'anima.
Cursed. La teatralità delle sue prime parti ci riportano indietro nel tempo. Sembra d'assistere ad una canzoni che ha attraversato il tempo e lo spazio fino ad arrivare a noi e poi, ancora una volta, tutto si modifica, gli schemi cadono e l'emozione esce fuori senza freni. Una carezza vellutata che asciuga una lacrima, una sola. E' una canzone di consapevolezza, di sapere che non ci si potrà mai separare di un fardello da portarsi per sempre appeso.
Floating Mind. Se il brano anteriore era un brano di una struggente delicatezza questo qua è uno dei più grandiloquenti di questo disco. Anzi, come ho detto altre volte, se la strumentazione della band fosse diversa, se la componente acustica fosse rimpiazzata da strumenti elettrici, quello che avremmo di fronte sarebbe una canzone di una potenza unica. Costruita su un riff schiacciasassi tutto quello viene dopo è un susseguirsi di momenti di calma ed altri di un temporale irrefrenabile. Ecco, senza gridare molto spesso si urla molto di più.


The Sea I'm Diving In mi ha fatto rinnovare la mia fede in quel genere di oscurità che insegna tanto. Mi fa pensare a tutte le cose che molte persone dovrebbero conoscere per capire meglio il mondo. E' un disco che va dritto dove deve andare, che non si perde per strada e che scivola come l'elemento che l'ispira. I Neun Welten ci fanno provare l'acqua in tanti modi diversi facendoci capire che quando si riesce ad immergersi nell'oceano delle nostre emozioni allora siamo uno con noi stessi, bellissimi ed immortali. 

Voto 9/10
Neun Welten - The Sea I'm Diving In
Prophecy Productions
Uscita 21.07.2017

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